Avete mai sentito parlare della Venezia del Nilo? Alla scoperta di una incredibile città sommersa

La Venezia del Nilo esiste ed è un’incredibile città in fondo al mare. Ecco dove si trova per la precisione e quali sono le sue caratteristiche.

Molto tempo fa in Egitto sorgeva una magnifica e affascinante città nota per le sue incredibili bellezze. Ma cosa le è successo? Come mai si parla di Venezia del Nilo? Ecco tutti i particolari.

Venezia del Nilo: tutto quello che si conosce
Venezia del Nilo: ecco l’affascinante città nel mare -(Gallurainformazione.it)

Venezia con i suoi canali stretti e le sue gondole è una città unica al mondo, anzi spesso viene imitata senza successo. Possibile che esista qualcosa di simile in Egitto? Ecco qual è la misteriosa città sommersa che le fa concorrenza. Ecco come mai.

La Venezia del Nilo: una strabiliante scoperta

La splendida città di Thonis, conosciuta come Heraclion, risale la sua origine all’VIII secolo avanti Cristo quando divenne una delle città portuali e commerciali più importanti dell’Egitto. Si trattava di una vera e propria metropoli antica collegata con diverse isole nella zona settentrionale del Paese. Era la sede del porto principale per commerciare nel Mediterraneo. Questo luogo viene citato da storici e filosofi dell’Antica Grecia. Erodoto, per esempio, ne ha parlato come del primo luogo in cui arrivò Ercole in Egitto.

Venezia del Nilo: dov'è e perché si chiama così
Venezia del Nilo: ecco cosa nasconde- (Foto: Youtube BBC)-(Gallurainformazione.it)

A causare la decadenza di questa città fu però la collera della natura. Ci furono terremoti, tsunami e l’innalzamento del livello del mare a colpirla. Alla fine dell’VIII secolo d.c. ciò che rimaneva di Thonis sprofondò definitivamente in fondo al mare. La città venne scoperta solo in seguito e per puro caso. Agli inizi degli anni 2000 una squadra di sommozzatori ricercatori. Questo luogo è stato ritrovato completamente sommerso dall’acqua a 6,5 chilometri dalla costa di Alessandria.

I sommozzatori sono rimasti sbalorditi da quello che hanno visto. Sono stati ritrovati resti di edifici e statue che arrivavano fino a 15 piedi di altezza. C’erano anche manufatti come calici, sarcofagi, lastre di pietra incise con i geroglifici. Ma non finisce qui, nell’elenco c’erano anche elmetti da guerra, bottiglie di profumo, gioielli e monete. Una delle statue a lasciare più di stucco è stata quella di Hapi, il dio della fertilità, che si ritiene abbia custodito la sua città al culmine della sua espansione. Un’altra statua degna di nota è quella di Cleopatra III, una delle regine che ha governato prima dell’altra più celebre Cleopatra.

Nel 2021 è venuta alla luce una nave che si pensa fosse attraccata al largo della costa della città. Quando un terremoto colpì la città la barca si inabissò come il resto della città che a ben ragione viene chiamata la Venezia del Nilo.

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