X, adesso pagano tutti: le nuove policy volute da Elon Musk sconvolgono il web

X sarà a pagamento per tutti i nuovi utenti: lo ha stabilito Elon Musk e dice che si tratta di una mossa assolutamente necessaria.

Come molti ricorderanno, nel corso della trattativa per l’acquisto di X Elon Musk tentò di tirarsi indietro dopo aver fatto una prima offerta. Il motivo addotto all’epoca era che sulla piattaforma c’erano molti più bot di quelli dichiarati dal precedente proprietario e che, ovviamente, questo rendeva l’acquisto meno conveniente.

x pagano tutti
Per usare X si dovrà pagare – (Gallurainformazione.it)

I bot infatti abbassano notevolmente la qualità dell’esperienza degli utenti sul social network e i motivi sono molti. Innanzitutto i bot abbassano in maniera significativa i nomi utente disponibili negli archivi di X. Questo significa che molti nuovi utenti hanno difficoltà a iscriversi perché non riescono a trovare un nome utente che non sia già stato preso.

Oltre a questo le fake news e i commenti fasulli con cui i bot inondano quotidianamente la piattaforma sono una vera e propria piaga che Musk ha promesso di eradicare utilizzando ogni mezzo a sua disposizione. Ed è qui che si arriva alla decisione di rendere X a pagamento.

Elon Musk e la “piccola tassa” per poter usare X

Uno dei fattori che permettono la creazione di milioni di account gestiti da bot su X è che la creazione profilo e le interazioni di base sulla piattaforma sono gratuiti. Se quindi un’organizzazione volesse creare 1.000 profili falsi per spammare fake news sull’invasione russa dell’Ucraina, potrebbe farlo letteralmente a costo zero.

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Elon Musk – (Fonte: Ansa Foto) – (Gallurainformazione.it)

Se ci fosse la necessità di pagare una quota mensile attraverso un pagamento tracciabile sarebbe molto più complesso (e molto più oneroso) aprire centinaia e centinaia di profili fake. Partendo da questo presupposto, Musk ha confermato quella che sembrava solo un’ennesima notizia non vera che aveva cominciato a girare intorno alla sua azienda. Sembra quindi che la decisione sia presa e che, in futuro, chi vorrà aprire un profilo su X dovrà pagare una piccola quota mensile per pubblicare tweet, mettere like, salvare post e rispondere con un commento. 

Rimarranno invece completamente gratuite due operazioni: seguire account e navigare all’interno della piattaforma per leggere ciò che pubblicano gli altri utenti. In breve, la fruizione passiva della App rimane gratuita ma, se si vuole cominciare a interagire attivamente con la vastissima community degli utenti è necessario pagare.

Quanto? Non è ancora stato reso noto ma una cosa è certa: la somma dovrà essere molto inferiore a 3,23 Euro al mese, che è il costo del piano base della versione Premium di X.

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