Non crederete ai vostri occhi: Ronaldo il Fenomeno è tornato davvero. Le immagini non lasciano dubbi: fan increduli
Ronaldo Luís Nazário de Lima, conosciuto da tutti semplicemente come Ronaldo, è stato uno dei calciatori più iconici di sempre. Pallone d’ore e campione del mondo con la maglia del Brasile, Ronaldo il Fenomeno ha sorpreso i fan con un’apparizione che ha lasciato letteralmente tutti di stucco.
Dopo aver appeso le scarpette al chiodo più di dieci anni fa, il calciatore a gran sorpresa è tornato in campo nell’Essex, in Inghilterra, all’Henderson Sports and Social club. La scena a cui hanno assistito i tifosi è stata davvero surreale. Nessuno si sarebbe mai aspettato di vederlo giocare di nuovo.
Ronaldo il Fenomeno è tornato in campo per una buona causa. Durante un match di Sunday League, le competizioni calcistiche amatoriali del mondo anglosassone, svoltosi nell’Essex all’Henderson Sports and Social club, l’ex professionista ha offerto il suo sostegno al Phoenix FC, squadra attualmente ultima nella NWL Division 8.
Nessuno se lo sarebbe mai aspettato, eppure l’ex attaccante due volte campione del mondo con la maglia del Brasile, dopo anni di assenza dalla scena calcistica, è tornato a disputare un’altra partita. In molti vedendo queste immagini hanno gridato al miracolo. In realtà la trovata è stata orchestrata a regola d’arte da Paddy Power, una società irlandese che opera nel settore delle scommesse autorizzate.
Ronaldo, infatti, è stato coinvolto come parte integrante dell’iniziativa “Ultimate Super Sub” (il super sostituto definitivo). L’ex calciatore è stato condotto in aereo sul posto. Successivamente, una limousine banca lo ha portato fino al campo, dove finalmente è sceso a giocare sotto gli occhi increduli di tutti.
Quando l’ex giocatore di Inter, Milan e Real Madrid è entrato in campo con la maglia numero 17, il Phoenix FC stava perdendo 4 a 0. A nulla dunque è valso il suo aiuto. Nonostante infatti la bella partenza e l’ottimo calcio di inizio, la squadra ha perso con un punteggio finale di 7 a 0.
“I ragazzi non potevano crederci quando è arrivato Ronaldo”, ha dichiaro l’allenatore della squadra Brian Edwards. “Non l’avevo registrato per il match, quindi ho usato il nome ‘Dave Walsh’ e l’ho messo in panchina”, ha spiegato subito dopo. “Purtroppo era tutt’altro che un Super Sub”, ha inoltre ammesso.
“Era in ritardo quando si è cambiato ed eravamo già molto indietro nel punteggio quando ho potuto metterlo dentro, ma è sicuramente un momento che ricorderò per sempre“, ha infine concluso il tecnico, sorvolando con grande magnanimità sulla prestazione non particolarmente brillante dell’ex calciatore.
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